Magna Graecia VI sec. a.c.: dalla sapienza all’indagine, dalla rivelazione alle congetture. La medicina si fa scienza.

Published: June 22, 2009
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Seguendo la vulgata corrente l’uomo virtuoso è colui il quale per tutta la vita si interroga su, è alla ricerca del ed infine persegue il bene. Così la figura di Socrate come prototipo dell’intellettuale, e dunque del filosofo contrapposto allo scienziato che, completamente disinteressato dall’indagare la natura delle cose, conduce una vita contemplativa, autoreferenziale, alla ricerca di come l’uomo deve essere non preoccupandosi di sapere cosa, l’uomo e la natura, sono.Questo topos ha come corollario, non secondario la definizione di cultura da intendersi solo in riferimento a quella umanistica e non a quella scientifica.

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Barni, T. (2009). Magna Graecia VI sec. a.c.: dalla sapienza all’indagine, dalla rivelazione alle congetture. La medicina si fa scienza. Hematology Meeting Reports (formerly Haematologica Reports), 1(6). https://doi.org/10.4081/hmr.v1i6.660