Anemie emolitiche autoimmuni: l’esperienza del pediatra


Published: June 22, 2009
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Le anemie emolitiche autoimmuni (AEA) sono affezioni acquisite causate da autoanticorpi prodotti da un individuo contro antigeni eritrocitari presenti sulla membrana eritrocitaria dei propri globuli rossi, attivi talvolta anche contro i progenitori e/o i precursori eritroidi. L’incidenza dell’AEA nella popolazione generale è pari a 1/80.000/anno, con un picco al di sopra dei 50 anni; al di sotto dei 20 anni invece risulta pari a 0,2/100.000/anno, con una prevalenza nei primi 4-5 anni di vita. In età pediatrica l’AEA colpisce in particolare i lattanti ed i bambini della seconda infanzia, solitamente dopo una infezione virale, mentre negli adolescenti è più spesso secondaria, espressione di una malattia sistemica.

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Nobili, B., Matarese, S. M., & Rossi, F. (2009). Anemie emolitiche autoimmuni: l’esperienza del pediatra. Hematology Meeting Reports (formerly Haematologica Reports), 1(6). https://doi.org/10.4081/hmr.v1i6.688

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