CHINA AND THE GERMAN AND BERLIN QUESTIONS – FIRST CARROTS, THEN LOTS OF STICKS FOR EAST BERLIN


Pubblicato: 28 giugno 2022
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Authors

  • Axel Berkofsky Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, Università di Pavia, Italy.

L’articolo analizza i rapporti tra Repubblica Democratica Tedesca (RDT) e Cina sulla cosiddetta “Questione Tedesca” e sulle “Questioni di Berlino” negli anni ‘50, ‘60 e all’inizio degli anni ‘70. Lo scopo – sulla base di fonti d’archivio della Germania Orientale e di articoli del “Quotidiano del Popolo” (Renmin Ribao) – è quello di raccontare fino a che punto i politici e i funzionari di Pechino si sono schierati a favore della tesi (infondata) di Berlino Est secondo cui la divisione della Germania nel 1945 avrebbe dato luogo non solo a due stati tedeschi, ma anche a due nazioni tedesche: la cosiddetta “Questione Tedesca”. Inoltre, l’articolo analizza portata e qualità del sostegno di Pechino alla RDT mediante la decisione unilaterale secondo la quale Berlino Ovest non faceva parte della Repubblica Federale Tedesca (RFG), ma avrebbe dovuto diventare una città “smilitarizzata” e infine parte della RDT in quanto parte di una Berlino indivisa.


Berkofsky, A. (2022). CHINA AND THE GERMAN AND BERLIN QUESTIONS – FIRST CARROTS, THEN LOTS OF STICKS FOR EAST BERLIN. Il Politico, 256(1), 25–45. https://doi.org/10.4081/ilpolitico.2022.681

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