LA CRISI SOCIALE DEL NOSTRO TEMPO. RIFLESSIONI SUL PENSIERO DI WILHELM RÖPKE

Pubblicato nel 1942 a Erlenbach (Zurigo), La crisi sociale del nostro tempo di Wilhelm Röpke fu tradotto in italiano nel 1946. La nota precedente ha lo scopo di analizzare l'influenza che quest'opera ebbe nell'Italia del dopoguerra, considerando in particolare l'azione della coalizione di governo guidata dalla Democrazia Cristiana di Alcide De Gasperi. D'altra parte, a causa del revival dell'autore nel nostro Paese, che ha portato alla ristampa di alcuni suoi libri dopo molti anni, si è cercato di sottolineare l'attualità del suo pensiero. I problemi legati alla massificazione della società e alla crisi dell'ordine liberale ottocentesco, studiati da Röpke alla metà del secolo scorso, sono infatti la chiave per comprendere quanto sta accadendo oggi. Oggi come allora la cosiddetta "crisi della democrazia contemporanea" è legata alla rivoluzione causata dall'avvento dei nuovi media e dal loro impatto sul dibattito pubblico, insieme alla capacità del sistema istituzionale di assicurare la rappresentanza e al tempo stesso una scelta politica efficiente.