Diagnosi in transizione: l'influenza della personalità del terapeuta
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Nel presente articolo, gli Autori prendono in esame il ruolo della soggettività del terapeuta e, in particolare, della sua personalità nel processo diagnostico e terapeutico psicoanalitico. Dopo una breve introduzione sul rapporto tra la diagnosi e la soggettività del clinico, approfondendo in particolar modo il contributo offerto sul tema dalla seconda edizione del Manuale Diagnostico Psicodinamico, gli Autori propongono una rassegna dei risultati delle ricerche empiriche sull'influenza delle variabili individuali e soggettive del terapeuta in psicoanalisi e nelle psicoterapie psicodinamiche, sottolineandone le implicazioni per la pratica clinica e la formazione. Infine, viene offerta una panoramica teorico-clinica sulla personalità del terapeuta in psicoanalisi insieme ai pochi contributi empirici presenti sul tema, per concludere con i risultati preliminari di un progetto di ricerca in corso che si è proposto di indagare questa variabile attraverso la Shedler-Westen Assessment Procedure (SWAP-200), una metodologia di valutazione della personalità empiricamente solida e clinicamente rilevante.
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