Il sogno, il gruppo e il Sè del gruppo


Pubblicato: 30 aprile 2013
Abstract views:
74


View on FrancoAngeli:
0
Publisher's note
All claims expressed in this article are solely those of the authors and do not necessarily represent those of their affiliated organizations, or those of the publisher, the editors and the reviewers. Any product that may be evaluated in this article or claim that may be made by its manufacturer is not guaranteed or endorsed by the publisher.

Authors

l'articolo prende in considerazione l'uso e il significato dei sogni in un"esperienza di gruppo psicoanalitico. La cornice interpretativa delle dinamiche di gruppo proposta da Renè Kaës e la lettura del sogno in senso non personale elaborata da Carl Gustav Jung e Silvia Montefoschi sono i riferimenti usati dall'autore per comprendere il significato e le possibilità offerte dall'uso del sogno in un contesto gruppale. Si propone la tesi che la lettura collettiva (transpersonale e non personale) dell'esperienza onirica inconscia dei partecipanti faciliti la costituzione di un "Sè del gruppo", quale centro organizzatore dell'esperienza condivisa di gruppo, che permane come possibilità creativa nella psiche individuale anche al termine dell'esperienza gruppale. l'autore esamina diversi sogni elaborati dal gruppo per avvalorare questa ipotesi.


Cozzaglio, P. . (2013). Il sogno, il gruppo e il Sè del gruppo. Ricerca Psicoanalitica, 24(1), 69–88. https://doi.org/10.4081/rp.2013.403

Downloads

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Citations