Commento al film: Border – Perdutamente tua (Now, Voyager)

di Irving Rapper, 1942

Pubblicato: 10 aprile 2024
Abstract Views: 93
PDF: 59
Publisher's note
All claims expressed in this article are solely those of the authors and do not necessarily represent those of their affiliated organizations, or those of the publisher, the editors and the reviewers. Any product that may be evaluated in this article or claim that may be made by its manufacturer is not guaranteed or endorsed by the publisher.

Autori

Un film certamente interessante, dai tanti temi sviluppati in una sola trama che si intrecciano mostrando, tra l’altro in presa diretta, e sia pure marginalmente, ma con singolare acutezza, lo stato dell’opera della psicoterapia in quegli anni ed in quel paese. Nell’intreccio, nell’insieme di temi differenti, ampi e interessanti, vengono trattate tematiche non in modo diretto, ma chiaramente interpretabili nella sceneggiatura, che vanno dall’attaccamento, all’individuazione, perfino all’abuso affettivo, e la desatellizzazione (dipendenza, contro dipendenza, autonomia, interdipendenza). [...]

Dimensions

Altmetric

PlumX Metrics

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Citations

Come citare

Mistrali, M. (2024). Commento al film: <em>Border – Perdutamente tua (Now, Voyager)</em>: di Irving Rapper, 1942. Ricerca Psicoanalitica, 35(1). https://doi.org/10.4081/rp.2024.899